Descrizione
Riceviamo da Garda Uno S.p.A. il seguente comunicato stampa
Cresce la multiutility del lago: Garda Uno approva il budget 2022-2024 nel capitale i veronesi di AGS
Si allarga la compagine sociale di Garda Uno: dopo l’ingresso nell’azionariato del Comune di Offlaga, nel capitale sociale della multiutility del Garda è entrata anche AGS -Azienda Gardesana Servizi – presieduta da Angelo Cresco, società a capitale interamente pubblico nata come consorzio nel 2003 e trasformata successivamente in spa, cui hanno aderito i Comuni dell'area Garda - Baldo dell'Ambito Territoriale Ottimale "Veronese".
L’annuncio dell’ingresso di Ags in Garda Uno (di cui detiene lo 0,1%) è stato dato dal presidente Mario Bocchio nel corso dell’assemblea in cui è stato approvato il piano previsionale programmatico per il 2022 e per il triennio 2022-2024.
Partecipata da 20 amministrazioni di parte della Val d’Adige e della riviera veronese del Lago di Garda (tra cui Peschiera, Valeggio, Malcesine, Torri del Benaco, Caprino, Castelnuovo del Garda e Dolcè) AGS ne gestisce i servizi di acquedotto e di fognatura e depurazione.
Il presidente di AGS Angelo Cresco ha commentato l’ingresso in Garda Uno dicendo che “sono sempre più coloro che credono in un Lago di Garda aggregato in un’unica società di servizi, che si ponga a garanzia di difesa dell’ambiente e del territorio”.
Quanto al budget “è un documento steso sulla base della prudenza che il Consiglio di Amministrazione ha approvato” ha spiegato il presidente di Garda Uno Mario Bocchio.
Per il 2022, sono previsti ricavi per 31,4 milioni (31,9 nel 2023 e 32,3 nel 2024) con costi di produzione per 26,9 milioni il prossimo anno, 27,2 nel 2023 e 27,5 nel 2024 con risultati finali d’esercizio sempre previsti positivi.
Il budget triennale è strutturato su due diversi programmi di investimento: uno di mantenimento e il secondo di ampliamento; il primo prevede 2,5 milioni di investimenti nel 2022 e 2,2 ciascuno nei due anni successivi; il secondo 4,2 milioni nel 2022, cinque milioni nel 2023 e 2,7 nel 2024 con investimenti nella mobilità verde e nella ricerca e sviluppo.