Valutazione e feedback

Festival Tener-a-mente - tre concerti al Laghetto delle danze

24, 25 e 26 luglio al Laghetto delle Danze, musica jazz e improvvisata
Data di pubblicazione: 22 July 2014

Descrizione

24, 25 e 26 luglio al Laghetto delle Danze, si terranno tre concerti in solo di musica jazz e improvvisata, proposti da artisti di formazione diversa, con forti contaminazioni dal rock al pop, alla musica contemporanea. 

Si inizia il 24 luglio con Walter Beltrami, artista e compositore di grande talento, già ospite del Vittoriale nel 2010 e nel 2012, che torna sul palco gardesano presentando in anteprima nazionale il suo progetto “Looperville - Solo Guitar Orchestra”, con cui il musicista italiano, ora di stanza a Madrid, sarà in studio di registrazione a metà maggio.
Il giorno successivo sarà la volta di Colin Stetson, noto al grande pubblico del pop  per la sua collaborazione con gli Arcade Fire, e per le sue incursioni in progetti di Tom Waits, Lou Reed, David Byrne che si esibirà in un concerto di sax solo.
Chiude la piccola maratona jazz lo svedese Bobo Stetson, tra i più apprezzati pianisti della casa discografica ECM, che ha il merito di aver ha rivoluzionato il suono del jazz di oggi.

Novità nella formula del Festival la proposta “TENER-A-MENTE OLTRE”: tre giorni di jazz (24, 25, 26 luglio) al Laghetto delle Danze, con tre concerti in solo che si muovono nell’area della musica jazz e improvvisata, proposti da  artisti di formazione diversa, con forti contaminazioni dal rock al pop, alla musica contemporanea.  

In questo contesto torna al Vittoriale Walter Beltrami, a presentare in anteprima nazionale il suo progetto “Looperville - Solo Guitar Orchestra”, con cui il musicista italiano, ora di stanza a Madrid, sarà in studio di registrazione a metà maggio.Artista e compositore di grande talento, già ospite nel 2010 e nel 2012, in occasione della presentazione dei progetti del suo quintetto “Paroxysmal Postural Vertigo”, l’ultimo dei quali prodotto dall’Auditorium Parco della Musica di Roma. Il giorno successivo sarà la volta di Colin Stetson in un concerto di sax solo (noto al grande pubblico del pop  per la sua collaborazione con gli Arcade Fire, e per le sue incursioni in progetti di Tom Waits, Lou Reed, David Byrne…). Chiude la piccola maratona jazz lo svedese Bobo Stetson, pianista ECM tra i più apprezzati.

Walter Beltrami - Looperville - Solo guitar orchestra
Giovedì 24 luglio 2014 - ore 21.15

Looperville è una città immaginaria, partorita dalla fantasia del chitarrista: è la sintesi di tutte le città che ha visitato e che lo hanno ispirato ma è soprattutto una città fatta di suoni, melodie, improvvisazioni, dove i looper – queste macchine in grado di registrare e riprodurre estemporaneamente ciò che accade - diventano gli strumenti della memoria con cui il chitarrista svela e rende accessibile al pubblico il proprio complesso mondo sonoro.La chitarra spazia con eleganza e naturalezza da atmosfere intimiste, canzoni, ritmiche incalzanti, atmosfere oniriche e cinematografiche fino a contrappunti virtuosistici che riescono a trasformare questo solo in una potente orchestra.

In Looperville, Beltrami usa diverse chitarre: elettriche, jazz, baritono, classiche nonché live sampling e strumenti insoliti e oggetti che utilizza come vere e proprie fonti sonore, il tutto al servizio della sua visione musicale e di uno spettacolo coinvolgente. Looperville è in breve una “esperienza”: un luogo sospeso nel tempo e nello spazio dove esperire musica e suggestioni sonore, senza limitazioni di generi e estetiche. Come in una vera metropoli tutto è fuso e intrecciato anche se per una volta, così come si addice a una città fittizia, il tutto convive armoniosamente. Jazz, rock, canzone d’autore e sperimentazione sonora ma soprattutto e semplicemente musica. Tutto questo e molto altro ancora è possibile ascoltare a Looperville.Eleonora Abbagnato, étoile dell’Opéra di Parigi e protagonista di una delle più avvincenti storie di successo di artisti italiani all’estero, danzerà nell'affascinante cornice dell'anfiteatro dannunziano insieme ai suoi colleghi dell’Opéra, come Nicolas Le Riche e Clairemarie Osta.

Colin Stetson
Venerdì 25 luglio 2014 - ore 21.15

Colin Stetson nasce e cresce ad Ann Arbor, in Michigan. Qui impara a suonare il sassofono, il clarinetto e il flauto. Studia musica all’Università del Michigan e, mentre è ancora studente, forma i Transmission con cui realizza un album nel 1999. L’esordio solista avviene invece nel 2003 con SLOW DESCENT.

Colin Stetson è stato definito il “Roger Federer della musica d’avanguardia” alludendo alla sua capacità di far vedere la musica in un modo nuovo. L’artista (ora stabilitosi in Canada) ha incantato pubblico e critica per l’originale capacità di trarre, da uno strumento timbricamente estremo come il sax basso, sonorità di grande impatto emozionale. Con l’uso della respirazione circolare, della voce, di microfoni, di tecniche non convenzionali, Stetson inventa spazi sonori in cui trovano posto minimalismo e free, post-rock e avanguardia, catturando l’ascoltatore in una spirale a cui è difficile resistere.

Colin Stetson ha collaborato con Bon Iver, Tom Waits, Arcade Fire, Belle Orchestre, Tv On The Radio, Feist, Laurie Anderson, Lou Reed, David Byrne, Jolie Holland, Sinead O’Connor, LCD Soundsystem, The National, Angelique Kidjo, Anthony Braxton e Mats Gustafsson.

Bobo Stetson - Piano Solo
Sabato 26 luglio 2014 - ore 21.15

Bobo Stetson, uno dei pianisti più rappresentativi della scena europea contemporanea, è legato alla casa discografica ECM che ha rivoluzionato il suono del jazz di oggi  producendo artisti europei e promuovendo l’incontro tra musica afroamericana e tradizione musicale europea. Svedese, Stenson è attivo fin dai primi anni sessanta quando inizia a suonare a Stoccolma e ad accompagnare una lunga serie di musicisti americani fra i quali Sonny Rollins, Stan Getz e Gary Burton. Ha collaborato anche con il trombettista Don Cherry, dal momento in cui si trasferì in Scandinavia. Ma la notorietà di Stenson giunge attraverso le collaborazioni con Tomasz Stanko, con il sassofonista Charles Lloyd, con Jan Garbarek e soprattutto con i dischi in trio insieme al contrabbassista Arild Andersen e al batterista Jon Christensen. Pianista raffinatissimo, dallo spiccato senso lirico, maestro dell’improvvisazione, ha una particolare sensibilità e capacità di cogliere il cuore delle cose e allo stesso tempo portarlo in luoghi nuovi e inaspettati.

Biglietti a 18 euro (posto unico) acquistabili presso la biglietteria e sul sito www.anfiteatrodelvittoriale.it

Ulteriori informazioni

Data di pubblicazione
22 July 2014

Ultimo aggiornamento
2022-07-15 17:17:45