Descrizione
Maschio o femmina? Chissà.
Gli studiosi del Museo Archeologico della Valsabbia nonostante l’utilizzo di tecniche all’avanguardia, non sono ancora riusciti a capire se il cranio umano risalente a più di 4 mila anni fa, rivenuto nel sito archeologico bresciano del Lucone, sia appartenuto a un bambino o a una bambina.
Il teschio che fu trovato nell’estate del 2012 in uno dei villaggi palafitticoli di Polpenazze, si presentava, con grande sorpresa, quasi completamente intatto avvolto da cortecce di ontano.
Stando alle ultime ricerche, “Gabry”, così ribattezzato in onore del suo scopritore Gabriele Bocchio, al momento del decesso avvenuto per malattia, aveva un’età compresa tra i 3 e i 4 anni.
Le ricerche non si arrestano ma sono ancora molti gli interrogativi ad oggi senza risposta sui ritrovamenti archeologici della zona e su questo “bimbo” arrivato dalla preistoria.