Descrizione
Lo studio italiano presentato al congresso dell'American Society of Hypertension svoltosi dal 13 al 17 maggio a New York dimostra che il consumo di 30 grammi giornalieri di formaggio Grana Padano DOP può contribuire a ridurre la pressione arteriosa nelle persone ipertese.
Tale affermazione è il risultato dello studio condotto dall'Ospedale Guglielmo da Saliceto e dall'Università Cattolica di Piacenza inserendo nella dieta giornaliera di 30 pazienti (da 45 a oltre 65 anni, 13 femmine e 17 maschi) 30 grammi al giorno di Grana Padano DOP stagionato 12 mesi, particolarmente ricco di tripeptidi che inibiscono l’azione pericolosa dell’ACE (enzima di conversione dell’angiotensina). Gli stessi pazienti, in ordine casuale, hanno assunto un placebo inattivo, cioè privo di tripeptidi, al fine di ottenere risultati altamente attendibili e riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale.
“Sono infatti questi frammenti proteici (i tripeptidi) che si sviluppano nella fermentazione del latte ad opera del Lactobacillus helveticus che inibiscono l’enzima che fa aumentare la pressione arteriosa producendo la conversione dell’angiotensina -racconta il Dott. Crippa- queste molecole raggiungono la massima concentrazione nel Grana Padano DOP stagionato 12 mesi, quello che troviamo a disposizione sul mercato e che noi abbiamo somministrato ai pazienti che non erano riusciti a stabilizzare la loro pressione arteriosa nei 3 mesi precedenti (…) Dopo 2 mesi di trattamento con Grana Padano DOP i livelli pressori si sono ridotti in modo e, nella maggior parte dei pazienti, la pressione si è normalizzata.”.
Il Dott. Crippa continua: “È ragionevole pensare che l’effetto antipertensivo ottenuto con il Grana Padano DOP non sia facilmente estendibile ad altri tipi di formaggio perché la specie dei lattobacilli utilizzati, il tipo di caseificazione, la durata e le caratteristiche dell’invecchiamento del Grana Padano DOP sono del tutto particolari e non facilmente riproducibili.”.
I dati inoltre evidenziano come l’assunzione del Grana Padano DOP non abbia portato ad un aumento di colesterolo, glicemia o peso dei pazienti: “Nei pazienti che hanno partecipato allo studio non si è osservata alcuna modificazione -afferma il Dott. Crippa- nei valori di colesterolo totale e HDL, trigliceridi, glicemia, sodiemia e potassiemia, e cosa sempre interessante non si è modificato il BMI, cioè non sono ingrassati. Lo studio dimostra che il Grana Padano DOP svolge un’attività nutraceutica contro l’ipertensione senza modificare altri valori importanti per la salute, è quindi lecito pensare, come molti altri studi hanno evidenziato, che il grasso di latte e derivati non sia gravato da quel rischio cardiovascolare tipico di altri grassi d’origine animale.”
Con il suo sapore inconfondibile Grana Padano DOP diventa il protagonista di ogni tuo piatto.