Descrizione
Ci sono i Santi «nativi», come Sant´Angela Merici da Desenzano e San Daniele Comboni da Limone. Poi ci sono quelli «di passaggio», ma sicuramente non meno importanti: basti pensare a San Francesco D´Assisi, il Patrono d´Italia, che secondo la leggenda sul Garda trascorse un periodo della sua vita terrena, lasciando tracce importanti da Gargnano all´isola Borghese.
Il lago di Garda ha insomma dei Santi in Paradiso, e ha deciso di giocarsi anche queste carte, anzi questi «santini», sul tavolo della promozione turistica, proponendo percorsi ad hoc sia ai fedeli più devoti sia ai viaggiatori più affamati di storia e ci cultura.
Tanto più che l´8 dicembre scatterà l´anno Giubilare proclamato da Papa Francesco, e il flusso di pellegrini in tutta Italia si annuncia molto significativo nei numeri. L´obbiettivo è destagionalizzare e riscoprire grazie ad alcuni itinerari dedicati al sacro, anche le mete secondarie. Partendo dal presupposto che il 43 per cento dei turisti sceglie le località italiane anche per la ricchezza del patrimonio artistico.
Liniziativa è del Consorzio di promozione turistica Lago di Garda Lombardia, che intende abbinare da Sirmione a Limone, delle «tappe» religiose e culturali che ciascun turista potrà personalizzare. Sarà possibile ripercorre la vita e visitare luoghi sacri legati ad esempio alla vita di S. Francesco d´Assisi sull´isola di Garda e a Gargnano con il suo chiostro francescano e l´antichissima chiesetta di San Giacomo; oppure a Limone al centro missionario comboniano, luogo che in origine diede i natali di San Daniele Comboni, o lo splendido Santuario di Montecastello a Tignale; o ancora ripercorrere le orme di Sant´Ercolano a Toscolano, San Carlo a Salò, Don Giuseppe Baldo a Puegnago e Sant´Angela Merici a Desenzano.
«Questa idea - commenta il presidente del Consorzio di promozione, Franco Cerini - nasce con l´intento di offrire in occasione del Giubileo che inizierà l´8 dicembre prossimo, una proposta turistica qualificata che non sia solo legata alle tradizionali offerte, ma anche agli aspetti religiosi della fede cristiana. A questo proposito è in fase di elaborazione una guida particolareggiata con ciascuna delle località del territorio del Consorzio (da distribuire agli associati e le pro loco della sponda bresciana del lago) dove sono presentati i principali luoghi di culto attraverso un itinerario in più tappe alla scoperta dei luoghi che fin dai tempi più remoti hanno segnato il culto e la devozione delle nostre zone». «A breve - annuncia il presidente Franco Cerini - saranno disponibili anche sul portale del nostro sito web tutti gli itinerari e i luoghi da visitare, posti che hanno una forte connotazione religiosa e spirituale, ma anche motivazioni culturali molto interessanti».