Comunità del Garda

MALCESINE. Stampato nell’anno in cui il maniero è diventato comunale. Arriva il francobollo dedicato al castello. Verrà emesso martedì in 600 mila esemplari. Marchesini:«Grande opportunità di promozione».

Il castello di Malcesine protagonista in uno speciale francobollo. A realizzarlo sono state le Poste italiane in collaborazione con il Mise, Ministero dello Sviluppo economico, come uno dei luoghi rappresentativi dell'Europa.

Nell'affrancatura, del valore di un euro, è stato riprodotto il mastio scaligero, simbolo del paese gardesano, in una veduta dal lago. Il Mise emetterà il francobollo celebrativo di «Europa 2017» martedì prossimo, assieme ad un altro francobollo, del valore di 95 centesimi, in cui viene rappresentato il castello Doria che svetta sull'antico borgo ligure di Dolceacqua, in provincia di Imperia.

Il giorno dell'emissione gli uffici postali dei due paesi utilizzeranno il rispettivo annullo speciale realizzato da Filatelia di Poste italiane. I due francobolli sono stati stampati da Istituto poligrafico e Zecca dello Stato in seicentomila esemplari ciascuno, che saranno in distribuzione per tutta l'estate su scala nazionale.

Verranno inoltre realizzare delle cartoline speciali che in un secondo momento verranno conservate nel museo di Poste italiane a Roma. I francobolli e i prodotti filatelici correlati potranno essere acquistati negli uffici postali abilitati, oltre agli «Spazio Filatelia» di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia e sul sito poste.it.

È la prima volta che Malcesine compare su un francobollo. Entusiasta il sindaco di Malcesine Nicola Marchesini per la nuova iniziativa che celebra il più noto monumento del paese. «La scelta di Poste italiane di dedicare al nostro castello uno dei due francobolli della serie “Europa 2017” è per Malcesine una grande opportunità di promozione e di immagine», sottolinea il sindaco. «Proprio nell’anno in cui il castello è diventato di proprietà dei malcesinesi, avremo un francobollo per ricordare questa data storica per il nostro Comune», aggiunge Marchesini. «Acquisirne la proprietà dal demanio era una delle priorità del mio programma e, dopo tanto lavoro, ci siamo riusciti. Una bella concomitanza, quella dell’emissione di martedì che coincide con l'avvio della stagione turistica. Anche noi come Comune sfrutteremo al massimo questa opportunità di visibilità nazionale», afferma Marchesini, dopo i contatti aperti nei mesi scorsi con Poligrafica dello Stato che stampa i francobolli e Poste italiane che si occupa della diffusione. Il sindaco ora dovrà decidere come muoversi per sfruttare dal punto di vista promozionale l'iniziativa. Un'idea è quella di mettere in vendita i francobolli speciali e le cartoline correlate al castello. È allo studio anche la realizzazione di riproduzioni di grande formato dell'affrancatura speciale da lasciare in visione stabile nei palazzi comunali ricordando così la storica data di acquisizione della rocca scaligera. Con Poste italiane si sta inoltre pensando ad uno speciale annullo filatelico per gli appassionati collezionisti.