Descrizione
Quinta edizione Premio Isabella d’Este
Sabato 29 Novembre 2014, Salone Nobile di Villa Mirra, Cavriana (MN)
scarica il manifesto
scarica la brochure
L’Associazione Culturale Capriana, con il patrocinio ed il supporto logistico del comune di Cavriana, organizza la quinta edizione del premio intitolato ad Isabella d’Este, Marchesa di Mantova, colei che con la bella località collinare ebbe un rapporto privilegiato giacché abituale sosta estiva durante i suoi viaggi verso il Lago di Garda.
Grande mecenate, Isabella amava attorniarsi di personalità di altissima caratura contribuendo, con la sua opera e la sua lungimiranza, alla creazione di un momento storico di ineguagliabile magnificenza.
Il premio che ne porta il nome nasce con l’obiettivo di risvegliare l’identità artistica e culturale del nostro territorio attraverso un confronto fra artisti e intellettuali di ogni provenienza.
Sabato 29 novembre, alle ore 20.45, nel suggestivo salone nobile di Villa Mirra, verranno assegnate le targhe speciali e il Premio Isabella d’Este ai protagonisti scelti dal Comitato Organizzatore del Premio. La serata sarà resa interessante e frizzante grazie agli interventi degli ospiti, chiamati a raccontare il loro percorso artistico e professionale, grazie agli spunti che arriveranno da Giò Canevese, conduttrice di questa serata.
Il galà si concluderà con un brindisi allestito nelle sale adiacenti della splendida Villa che ospita l’evento.
La regia della serata sarà curata da Luca Bonaffini.
Gli ospiti premiati:
LA GAZZETTA DI MANTOVA – 350 ANNI DI ATTIVITA’
quotidiano • premio Isabella d’Este 2014 - Il quotidiano più antico d’Italia ancora in edicola e tra i più longevi al mondo. Nato ai tempi dei Gonzaga, nel 1664, ha visto scorrere sulle sue pagine i racconti di momenti
storici, come il passaggio del giovane Mozart al Teatro Bibiena, la costruzione della cupola di Sant’Andrea, la visita di Luigi Einaudi, di Papi e presidenti della Repubblica. Ed anche di momenti drammatici, come la strage della Ferrari impazzita di Deportago, durante la Mille Miglia nel 1957, che proprio su suolo Cavrianese ebbe il suo triste scenario. Senza dimenticare, in tema sportivo, le gesta di Learco Guerra e Tazio Nuvolari. Insomma 350 anni di storia nazionale e locale, che oggi continuano attraverso il lavoro impegnativo e bellissimo di portare le notizie a casa delle persone, siano esse su carta o su una pagina web.
RENZO MARGONARI
Artista e critico d’arte • targa Arti Visive - Figura tra gli artisti più liberi e vivaci nella cultura europea. Manifesta vari interessi anche presiedendo e partecipando a convegni internazionali, come organizzatore culturale, o direttore e redattore di importanti riviste e saggista. Innanzitutto pittore surrealista, stimato da Arturo Schwarz e dai maggiori critici surrealisti, ha fatto parte del gruppo internazionale ‘Phases’ animato a Parigi da Edouard Jaguer. Noto anche come incisore e scultore, é pure autorevole storico, approfondito
particolarmente nello studio del Surrealismo e del Fantastico, con numerosi studi e innumerevoli articoli –oltre duemila- su importanti quotidiani, riviste di settore e monografie. E’ tra i fondatori di alcuni musei tra cui il MAM di Gazoldo e riviste d’arte come la storica NAC. E’ stato direttore e docente di Storia dell’arte e di Pittura per oltre un decennio all’Accademia di Belle Arti “G. B.Cignaroli” di Verona. A Mantova, ha collaborato con tutte le iniziative culturali più importanti dal 1950 in poi tra le quali si ricordano la rivista “Il Portico” e la mostra “La scienza a corte”, la rivista “la Corte”.
FABIO VENERI
scrittore • targa letteratura - Classe 1977, formatore, giornalista e scrittore, è esperto di tematiche legate alla cultura latino americana e all’emigrazione italiana all’estero, per diffondere le quali ha organizzato iniziative a livello nazionale, tra cui incontri pubblici, concerti, mostre e letture. E' caporedattore del Portale Lombardi nel Mondo. E’ curatore di Cultura Latina, portale per la promozione della cultura latino americana in Italia e collabora da anni con il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste. Le sue opere precedenti sono “Trova Viva” (Zona, 2010), “Lombardi nel Mondo” (Ed. Mantovani nel Mondo, 2007) e “La canzone d’autore latina” (Bastogi, 2005).A marzo 2012 pubblica “Memoria dell’acqua: storie e immaginari per le anime in piena della Pianura del Po”, un libro che si compone di racconti che narrano un territorio, la Pianura Padana, i suoi giovani, il suo fermento creativo, il suo immaginario. Nella sua ultima opera uscita in libreria qualche mese fa, “Mantova Beat & Bit”, l’autore racconta la storia della creatività mantovana dagli anni ruggenti della musica
beat all'epoca attuale del bit informatico, raccogliendo le testimonianze dei protagonisti “creativi” di questi ultimi 40 anni.
TEATRO MAGRO
compagnia teatrale • targa teatro sperimentazione - Teatro Magro nasce come gruppo teatrale a Mantova nel 1988, sotto la direzione artistica del regista Flavio Cortellazzi. Oggi, in modo consolidato e strutturato, l’attività artistica si muove nell'ambito defnito “teatro sperimentale e di ricerca” per superarne gli spazi e i confni. Teatro Magro spende la propria opera in ambiti diversi, presentando un'offerta culturale,
divulgativa, sociale ed educativa variegata e multidisciplinare. Teatro Magro attinge dalla quotidianità e dal vissuto denunciando lo stereotipo, il luogo comune, la retorica, il tutto permeato da un’ironia che costringe a mantenere sempre alto il livello di attenzione e l'osservazione critica della realtà, per una prospettiva indipendente e disincantata. Questi i tratti distintivi della poetica di Teatro Magro. Ogni opera è il risultato di un lavoro di équipe in cui soci e collaboratori dell'Impresa culturale uniscono le proprie competenze e i propri percorsi formativi in modo sinergico, per un prodotto che si caratterizza per l'alta qualità e la cura del dettaglio, per la costante messa in campo di processi di innovazione, l'attenzione alla contemporaneità, uniti alla simultanea capacità di mantenere e restituire il proprio stile. Uno stile fatto di un'estetica, unica, ben definita e immediatamente riconoscibile, e soprattutto di una sostanza: essenziale, pulito, che arriva dritto al contenuto: MAGRO. Vanta, fra le altre, numerose collaborazioni con il nostro comune(Nuovo Pubblico esercizio l’ultima conclusa nel 2014) e svariati progetti sviluppati con i ragazzi delle scuole medie negli anni passati.
LABORATORIO DOLCIARIO MURA GIOVANNA
Pasticceria Artigianale • targa cultura e tradizione - La storia di questo laboratorio nasce nel 1939 a Solferino, per proseguire dal 1957 fino ai giorni nostri a Cavriana, grazie al lavoro della famiglia Fasolo. Fra le migliori pasticcerie artigiane della zona, dal 1989 si dedica esclusivamente all’attività ambulante, portando in tutte le fiere più antiche della bassa Lombardia e del Veneto la tradizione dei dolci artigianali e della Torta di S.Biagio. Con l’avvento del marchio DE.CO. per la torta tipica di Cavriana, la titolare dell’attività ed il marito partecipano con ritmo instancabile a tutte le iniziative proposte nel Nord Italia per valorizzare queste produzioni tradizionali di nicchia, oltre che incrementarne la promozione attraverso il loro lavoro itinerante. L’ultima fatica li vede protagonisti alla Festa del Torrone 2014 di Cremona, dove si misurano coi giganti della produzione industriale, proponendo la loro ricetta artigianale del dolce tipico cremonese e soprattutto il nostro dolce tradizionale: la Torta di S.Biagio di Cavriana, che grazie a loro ha perso ogni timore reverenziale al cospetto di dolci tipici più blasonati, e si pone ai massimi livelli fra i prodotti a denominazione comunale e non solo.
Hanno ricevuto il Premio Isabella d’Este nelle passate edizioni:
Flavio Oreglio (2010), Francesco Baccini (2011), Mauro Negri(2012), Mosaico Scienze(2013)
Hanno concesso il patrocinio all’iniziativa i seguenti enti e associazioni di promozione culturale, territoriale e turistica: Consorzio GAL Colline Moreniche, Terre dell’Alto Mantovano, Associazione Colline Moreniche, Associazione Postumia.