Descrizione
Domenica 18 maggio alle ore 18, a Puegnago del Garda in Villa Galnica (ex Palazzo Tebaldini) avrà luogo il secondo concerto del Secondo festival d’area “I Suoni del Garda” dal titolo “Concerto (g)astronomico”, organizzato in collaborazione con la Comunità del Garda, il Comune di Puegnago del Garda e la Provincia di Brescia, con la direzione artistica di Giovanna Sorbi: come sempre l’ingresso è libero.
Protagonista della serata l’Ensemble Triodance, impegnato in un curioso programma costruito appositamente per questo insieme di insolito ascolto che utilizza i tre strumenti d’orchestra che impiegano questa tipica appendice vegetale (doppia nel caso dell’oboe e del fagotto e semplice per quanto riguarda il clarinetto).
Questa particolare formazione ha conosciuto un notevole sviluppo soprattutto in Francia dove si è sviluppata una cospicua letteratura indirizzata ad essa: verranno proposti infatti brani di autori francesi quali J. Ibert (Cinque pezzi in Trio). H. Tomasi (Concerto Campestre), insieme ai classici J.S.Bach (Trio Sonata I), W.A. Mozart (Divertimento n° 3) e L.van Beethoven (Trio su “Là ci darem la mano”).
Al termine, esecutori e pubblico insieme per una degustazione di eccellenze enogastronomiche del territorio.
L’Ensemble Triodance (oboe Franco Tangari, clarinetto Sergio Delmastro, fagotto Fausto Polloni) è formato dalle prime parti della Brixia Symphony Orchestra: i tre musicisti fanno parte di prestigiose istituzioni musicali quali l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e i Conservatori di Milano, Piacenza e Lugano. Franco Tangari ha collaborato con importanti gruppi da camera fra i quali “Carme”, “Fiati Italiani”, “Divertimento Ensemble” e dal 1980 è Primo Oboe solista della “Camerata Strumentale” di Milano. Nel 1982 entra a far parte stabilmente dell'Orchestra Sinfonica di Milano della Rai e dal 1995 è Corno inglese dell'OSN.. Sergio Delmastro, primo clarinetto di numerose orchestre (Rai, Teatro Regio a Torino, Pomeriggi Musicali e Milano Classica a Milano, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Internazionale d’Italia e dell’Orchestra del Festival dell’Elba), ha collaborato con solisti prestigiosi fra cui Yuri Bashmet, Ilia Grubert, Viktor Tretiakov, Antonio Ballista, Francois Leleux e celebri formazioni quali I Solisti di Mosca, I Virtuosi Italiani, I Solisti Veneti, il Trio Matisse e i Quartetti Prajak e Zagreb. Fa parte attualmente del Gruppo Musica Insieme di Cremona, de I Fiati di Parma, dell’Ensemble Kreisleriana e dell’Ottetto Classico Italiano con Omar Zoboli. Suona con un prezioso clarinetto Simiot di inizio ‘800. Fausto Polloni, allievo della prestigiosa scuola di Ovidio Danzi (già primo fagotto al Teatro alla Scala di Milano), vincitore al Concorso internazionale di Stresa, è stato premiato anche ai Concorsi di Tradate, Genova, Portogruaro e Martigny. Svolge un intensa attività Concertistica con diverse formazioni orchestrali e cameristiche, con le quali ha realizzato concerti e registrazioni in diverse città d’Italia, Francia, Germania, Svizzera, Austria, Giappone, Russia, e Stati Uniti. E’ docente di Fagotto al Conservatorio di Piacenza.