Comunità del Garda

Dal quotidiano L'Arena.

TORRI. A rischio in particolare la Gardesana e la strada per Albisano: le numerose curve infatti impediscono la visibilità.

Ciclisti in doppia fila: sanzioni per prevenire gli incidenti.

Tante le segnalazioni arrivate ai vigili che hanno iniziato a fare controlli: le multe sono di 25 euro per chi non rispetta il codice.

martedì 31 marzo 2015 PROVINCIA, pagina 32

Tempi duri a Torri per i non pochi ciclisti che pedalano in sella alla loro bicicletta in doppia fila – se non addirittura affiancati in tre o in quattro – lungo la strada. In questo modo invadono buona parte della carreggiata mettendo in pericolo loro stessi e altre persone che circolano o sono comunque presenti sulla strada: pedoni, altri ciclisti, motociclisti e ovviamente automobilisti.

Il fenomeno, sul lago e non solo, sembra essere sempre più diffuso, tanto che la polizia municipale di Torri ha preso i primi provvedimenti. Durante la scorsa settimana i vigili hanno multato due ciclisti che percorrevano le strade del paese in gruppo e affiancati. L'intervento degli agenti è avvenuto in seguito a numerose segnalazioni di cittadini giunte agli uffici della polizia comunale. Le verifiche effettuate hanno confermato la brutta abitudine di molti amanti della bici di procedere lungo le vie occupando gran parte della sede stradale, creando così intralcio al traffico. La polizia ha così multato un ciclista che pedalava in seconda fila, a fianco di un compagno, lungo la Gardesana. Ad un altro è stata elevata una contravvenzione mentre percorreva in quarta fila la strada in salita che da Torri porta verso Albisano.
I due verbali, come da norma prevista dal codice della strada, sono stati di 25 euro ciascuno (scontati del 30 per cento, a 17,50 euro, se pagati entro cinque giorni).

Nello specifico l'articolo 182 del codice della strada precisa: «i ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono procedere su unica fila, salvo che uno di essi abbia meno di dieci anni e proceda sulla destra».

«Purtroppo», sottolinea Domenico Tenca, comandante della polizia municipale di Torri, «i ciclisti a volte non si rendono conto che quando formano gruppi di due o più file creano un reale pericolo, in primis a loro stessi, alla circolazione e a chi è presente nei paraggi. Sottovalutano questo aspetto e gli automobilisti, giustamente, si lamentano». «Ora con l'arrivo dei primi caldi e l'aumento delle uscite in bici lungo le strade del lago», annuncia Tenca, «intensificheremo i controlli, specialmente nei fine settimana». Un modo anche per prevenire incidenti.

Sull'argomento interviene anche la vicesindaco di Torri, Donatella Bertelli, che ricorda come molti appassionati della bici «con la bella stagione spesso vengono a Torri per provare la salita che porta ad Albisano. Il problema è che la Gardesana è piena di curve e la strada per raggiungere la frazione in collina è stretta e tortuosa. Quando i ciclisti pedalano affiancati sono poco visibili e diventano pericolosi».
Bertelli ritorna quindi sulle multe staccate dai vigili: «Il valore della sanzione è relativamente modesto e può comunque fungere da deterrente», chiarisce. «Crediamo che il cicloturismo sia un modo perfetto di visitare il nostro territorio, ma è importante che i ciclisti capiscano che pedalare affiancati li mette in grave pericolo e li espone a rischi molto elevati».