Descrizione
Tener-a-mente 2015: 16.000 visitatori, + 12% rispetto al 2014.
Stagione trionfale per il Festival del Vittoriale Tener-a-mente, con un incremento di pubblico del 12% rispetto alla già fortunata edizione dello scorso anno e un totale di quasi 16.000 spettatori. La rassegna chiude con 7 spettacoli in anfiteatro su 9 tutti esauriti, 5 dei quali in "overbooking", con lunghissime lista d'attesa per i posti in piedi: oltre 600 gli iscritti a quella per il concerto di Franco Battiato, risultato lo spettacolo più affollato. Da 1.300 per spettacolo dello scorso anno, la media degli spettatori a sera sale a 1.460, su 1470 posti disponibili. Grande soddisfazione anche per gli spettacoli al Laghetto delle Danze, che hanno registrato un aumento di pubblico addirittura del 30%, con particolare successo degli spettacoli di prosa di Alessandro Preziosi e Ascanio Celestini.
Importante conferma della seconda edizione della rassegna "Tener-a-mente Oltre", dedicata a ricerca e sperimentazione, molto apprezzata da un pubblico di intenditori (arrivato da tutta Italia per Arto Lindsay e per l'esclusiva nazionale del duo islandese di Skuli Sverrissone Oskar Gudjonsson) e celebrata dalla critica per il livello qualitativo, il coraggio delle proposte e il fascino del luogo.
Si conferma internazionale il pubblico di Tener-a-mente, con biglietti venduti in 25 Paesi al mondo, specialmente Germania, Austria e Regno Unito e, in netto aumento, Australia, grazie al seguitissimo trio di John Butler, vero e proprio fenomeno "social" originario, appunto, della terra dei canguri. In Italia biglietti venduti in 20 Regioni, dal Trentino alla Sicilia.
Tra i progetti speciali di questa edizione, molto apprezzato dal pubblico “Tener-a-mente a quattro zampe”, che, in collaborazione con Purina, ha reso accessibile l’anfiteatro ai cani e ai loro padroni.
Il presidente del Vittoriale, Giordano Bruno Guerri, manifesta soddisfazione per il successo del Festival, che ha fortemente voluto e che arricchisce l'offerta culturale e artistica dell'intera area del Garda e aggiunge “spero che un'iniziativa simile possa essere allargata a GardaMusei, con spettacoli mirati per i diversi Comuni e per i Musei aderenti.”