Descrizione
«Valori dei dati microbiologici nella norma», questo l'esito delle analisi condotte dall'Asl sui campionamenti delle acque bresciane dopo l'episodio di intossicazione che ha coinvolto una trentina di bagnanti domenica nelle spiagge tra Manerba e Desenzano. I turisti che accusavano forti pruriti e arrossamenti dopo essersi immersi nelle acque del lago, sono stati prontamente soccorsi dalla guardia medica e dalle ambulanze del 118 intervenute dopo l'allarme. La causa di questa “dermatite da bagnante” è da attribuirsi secondo le analisi dei sanitari,ad un parassita che in ambiente acquatico attacca volatili come anatre, cigni e gabbiani ma che, come è successo domenica, penetra anche nella pelle dei bagnanti causando sfoghi cutanei e irritazioni. Gli esiti degli esami di laboratorio stabiliscono che il parassita è presente nelle acque del lago ad un livello non allarmante per la salute umana, pertanto, è stato sospeso il divieto di balneazione nella zona stabilito in via precauzionale nei giorni scorsi.